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Luci e suoni di Napoli, quattro giorni di eventi per il Capodanno

Sarà una quattro giorni ricca di eventi, dal 29 dicembre al 1° gennaio che, nel solco del progetto ‘Napoli Città della Musica’, strizza l’occhio alle nuove e meno giovani generazioni, con una programmazione tesa a valorizzare differenti generi di intrattenimento, in particolare musicale.

Venerdì 29 dicembre 

Ad aprire il calendario degli appuntamenti saranno due momenti di solidarietà: il primo con  il maestro Carlo Morelli che porterà La musica in carcere con la band in concerto per i detenuti di Poggioreale, il secondo dedicato ai piccoli pazienti del Santobono che nel pomeriggio (ore 15,00)  riceveranno la visita del sindaco Gaetano Manfredi accompagnato dagli artisti Lele Blade, Lda, Francesco Cicchella e Peppe Iodice.

Sabato 30 dicembre 

Capodanno dei Bambini al Maschio Angioino: dalle 10 alle 20 il castello si trasformerà in un luogo fatato per i più piccoli con giochi, spettacoli ed intrattenimento. In Piazza Plebiscito, a partire dalle 20, protagonista sarà la musica urban e rap con diversi artisti della scena napoletana e non solo. La serata sarà aperta dai vincitori del contest “Giovani promesse di città della Musica” selezionati da una giuria d’eccezione composta da Geolier, Luchè e Chiummariello. Si esibiranno, poi, Plug, Lele Blade, MV Killa, Yung Snapp, Niko Beatz, Enzo Dong, NTO, Coco, LDA, Vale Lambo, Andrea Settembre e, in chiusura del concerto, la signora del rap italiano Rose Villain, tra i protagonisti del prossimo Sanremo.

Domenica 31 dicembre

Grande spettacolo in Piazza Plebiscito in attesa del brindisi di mezzanotte con la partecipazione di tanti artisti, comici e cantanti. A partire dalle 21, sul palco, saliranno Enzo Avitabile e i Bottari,  The Kolors, Francesco Cicchella,  Arisa e Jimmy Sax, in una serata condotta da Peppe Iodice, Francesco Mastandrea, Francesco Procopio  e Daniele Decibel Bellini. Insieme a loro scalderanno il pubblico anche altri grandi protagonisti del mondo dello spettacolo come Gabriele Esposito, Erminio Sinni e Ciro Giustiniani. Si esibiranno sul palco anche i vincitori di un contest per giovani comici emergenti.

31 dicembre 2023, dalle 23.30 alle 06:00 ‘Napoli cambia traccia‘:

Alla Colonna Spezzata in Piazza Vittoria il nuovo anno sarà celebrato con HISTORY 90+, irresistibile format lanciato da Drop e dedicato ai favolosi 90’s con l’inconfondibile radio style di DJ Cerchietto e con i dj set di Danilo De Santo e Irene Ferrara, seguiti in battuta dal vocalist Goldie Voice.

Sul palco alla Rotonda Diaz il dancefloor sarà invece animato dalla new generation della club culture partenopea in collaborazione con i collettivi musicali Drop, Soul Express e Bang! e con i protagonisti della Nu Disco e del Nu Funk made in Naples tra i quali Marvin&Guy, Pellegrino, Fantasie Safari, Mario Bianco& Gabriele Del Prete, Vincenzo Curcio B2B Mugman e Valerio Viglione, tutti dj e produttori musicali del territorio metro-napoletano che si stanno facendo attori di una rivoluzione musicale che “suona” anche in molti club mondiali.

Lunedì 1 gennaio

Alla Colonna Spezzata dalle ore 16:00 alle 20,00 NAPOLI JAM SESSION.
Concerto/evento a cura di Max Jovine, bassista dei 99 Posse, che unisce circa trenta autori, artisti e musicisti della nuova scena musicale napoletana: a partire dalle 16.00 del 1° gennaio 2024, una originale e trasversale miscela musicale fonderà i ritmi, i sound e diversi linguaggi prodotti negli ultimi anni all’ombra del Vesuvio. Dalla band del collettivo N’Arte a quella del maestro Giuseppe Spinelli che accompagnerà le esibizioni live dei quindici special guest: 1. Andrea Tartaglia; 2. Balbusea; 3. Veronica Simioli; 4. Antonio Marino; 5. Collettivo N’Arte; 6. Dario Sansone; 7. Francesco Di Bella; 8. Greg Rega; 9. Helen Tesfazghi; 10. Jovine; 11. Peppoh; 12. Simona Boo; 13. Zulù; 14. Fabiana Martone; 15. Vesuviano.

Basilica di San Domenico Maggiore, alle ore 18,00,  il nuovo anno si aprirà con il tradizionale concerto di musica classica omaggio al Maestro Roberto De Simone ‘Natale a Napoli alla Corte di Carlo di Borbone’. L’orchestra La Nuova Polifonia, diretta da Alessandro De Simone, ed il coro Ensemble Vocale di Napoli eseguiranno il Mottetto natalizio  Quem vidistis pastores? riportato alla luce dal Maestro Roberto De Simone. Un momento musicale natalizio al quale Napoli, nella splendida cornice di San Domenico Maggiore, non ha mai rinunciato sin dal 1737 ed un evento importante non solo per la promozione delle tradizioni locali, ma soprattutto per la storia della musica e della cultura Europea.

Capodanno 2023, cosa fare a Napoli: eventi e feste in programma

L’imperdibile concerto in piazza Plebiscito, ma anche teatro musica e arte, sono davvero tante le opportunità per festeggiare il nuovo anno a Napoli

Il tradizionale concerto di Capodanno

Il tradizionale concerto di Capodanno si terrà in piazza del Plebiscito, dalle 21.30, fino allo scoccare della mezzanotte. Presenti Peppe Iodice e a seguire Peppino Di Capri, Lina Sastri e Franco Ricciardi. Dopo il brindisi di mezzanotte ci sarà il Dj set sul lungomare di via Caracciolo.

Tributo a Pino Daniele

Il 29 Dicembre presso la Galleria Umberto I si terrà un omaggio al grande artista Pino Daniele, da parte del figlio Alex Daniele, con installazioni audiovisive ed esibizioni di artisti emergenti che interpreteranno le canzoni dell’album Nero a Metà. La stessa sera sarà assegnato il Premio Nazionale delle arti con i Conservatori e le Accademia di Belle Arti Italiani.

Artisti di strada per le vie della città

Il 30 e 31 dicembre in città si terranno numerosi eventi con artisti di strada, arti performative, performance di musica e recitazione. Per venerdì 30 è previsto il concerto di Rkomi, mentre il 31, al Palavesuvio a Ponticelli, si esibirà l’orchestra Scarlatti Young.

Don Juan in Soho al teatro Bellini

Al teatro Bellini il 31 dicembre andrà in scena Don Juan in Soho. La commedia ripercorre la vita di un dj spregiudicato cresciuto nel quartiere di Soho. L’inizio dell’evento è previsto per le 21.

Fuochi d’Artificio

I veri protagonisti dopo la mezzanotte saranno i tradizionali fuochi d’artificio al Castel dell’Ovo. Il suggestivo spettacolo solitamente inizia intorno alle ore 01:30 e termina mezz’ora dopo, alle 02:00, lasciando come sempre a bocca aperta le migliaia di persone che assisteranno dal Lungomare o da altre postazioni più in alto.

Natale a Napoli alla Corte di Carlo di Borbone

Il 1° gennaio si terrà uno spettacolo curato dal Maestro Roberto De Simone per cominciare nel suo nome l’anno in cui cadono i 90 anni dello straordinario compositore. In programma nella Basilica di San Domenico Maggiore alle ore 17.30.

Puoi trovare maggiori informazioni e aggiornamenti sul sito del Comune.

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Maggio dei Monumenti 2022 – XXVIII edizione

MURARIA – Napoli, dove i muri non dividono. Dal 13 maggio al 12 giugno 2022

Saranno i muri e le mura della città i protagonisti della XXVIII edizione del Maggio dei Monumenti che quest’anno mette al centro Muraria, il festival di street art promosso dal Comune di Napoli con il finanziamento della Città Metropolitana. La manifestazione si svolgerà dal 13 maggio al 12 giugno, con iniziative che interesseranno tutte le municipalità. Ispirato ad una visione che capovolge il concetto di muro, da simbolo di divisione a simbolo di unione, il cartellone del Maggio dei Monumenti 2022 ospiterà il programma di Muraria combinando aperture straordinarie con visite guidate, opere di arte pubblicaproiezioni cinematografiche nel sottosuoloteatro di strada e passeggiate tematiche.  

Le mura di Napoli hanno una caratteristica in comune coi napoletani, sono porose, come disse Walter Benjamin, perché proprio come le spugne, il tufo di cui sono fatte, assorbe e trasmette ciò che contiene, interagendo con il proprio ambiente. Questa osmosi tra interno ed esterno, tra sé e il proprio altro, è al centro delle azioni con le quali, con questa edizione del Maggio dei Monumenti, abbiamo voluto dare risalto ai nostri muri, intesi come pareti e mura di cinta, grotte e monumenti, chiese e palazzi, che verranno aperti, dipinti, recitati o attraversati da cittadini e turisti. In tal modo scopriremo nuovi volti di una Napoli mai così plurale, che sarà coinvolta in tutte le sue municipalità, accogliendo ospiti internazionali, tra street art, teatro di strada e cinema – letteralmente – underground. Il Maggio dei Monumenti valorizzerà, raccontando segni, sogni e misteri, la città dove i muri non dividono.

Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi

Il calendario di eventi è suddiviso nelle sei azioni del programma di Muraria: Parlare ai muriDipingere i muriGuardare i muriAprire i muriAttraversare i muriAllargare i muri.

I migliori souvenir da portare a casa da Napoli

Il centro storico è la casa di artigiani e botteghe tradizionali, dove è possibile trovare tesori unici a prezzi accessibili e ammirare come una serie di articoli speciali sono ancora realizzati con tecniche antiche tramandate di generazione in generazione.

Fare un elenco esaustivo è praticamente impossibile, potrai trovare in pochi metri negozi di sartoria, abbigliamento, scarpe, arte contemporanea, gioielli, articoli vintage. Il mio consiglio è di esplorare il centro storico, entrare nei cortili dei palazzi storici, per le vie e trovare queste gemme nascoste.

Presepi

Il più tradizionale di tutti i mestieri napoletani è il presepe fatto a mano, una forma d’arte che risale al 1700 e che domina l’arredamento delle feste in tutto il sud Italia. Il cuore e l’anima della produzione di presepi napoletani è in Via San Gregorio Armeno, che è affollata su entrambi i lati da decine di negozi e bancarelle che vendono statuine fatte a mano, case modello e oggetti di scena. Puoi trovare presepi e pastori di tutte le dimensioni e fasce di prezzo.
Ferrigno – Via San Gregorio Armeno, 8
Capuano – Via San Gregorio Armeno, 28

Ceramiche

Napoli e i suoi dintorni sono note da secoli per la produzione locale di ceramiche. Se ami le maioliche dipinte a mano, puoi scegliere tra un’infinita varietà di tecniche e stili, dalle eleganti porcellane di Capodimonte alle più rustiche maioliche di Vietri sul Mare. Scegli tra design tradizionali o motivi più contemporanei e minimalisti.
Mac Bottega Di Ceramica – Via Nilo, 12
Ceramiche di Vietri – Via Domenico Capitelli, 8

Cravatte

Una delle arti più prestigiose a Napoli è la sartoria su misura, che comprende abiti classici, camicie e cravatte per uomo, ma anche articoli speciali come abiti da sposa, cappelli e maglieria. Troverai una serie di negozi famosi in giro per Napoli che vendono una vasta selezione di cravatte di alta gamma in pura seta.
Marinella Cravatte – Riviera di Chiaia, 287
Cravatteria Ulturale – Via Carlo Poerio, 115

Corni portafortuna

Non bisogna essere superstiziosi per deliziarsi con uno dei simboli più iconici della tradizione e del folklore napoletano: il corno portafortuna, un ciondolo conosciuto localmente come il “curniciello”. Questo tradizionale amuleto si crede che allontani il malocchio. Visita le botteghe artigiane e le gioiellerie del centro storico per scegliere una versione artigianale in ceramica o pregiato corallo rosso.

Strumenti musicali unici

La musica napoletana è amata in tutto il mondo ed è da secoli una parte importante della storia e della cultura della città. Per gli amanti della musica, Napoli è la destinazione perfetta per esplorare nuovi strumenti tradizionali – molti fatti a mano – e persino acquistarne uno da portare a casa. Per esplorare il mondo degli strumenti popolari napoletani, fai una passeggiata lungo Via San Sebastiano, conosciuta a Napoli come “la strada del musicista”.
Loveri S.r.l. Strumenti Musicali – Via San Sebastiano, 15

Articoli in pelle

Portafogli, borse, cinture o guanti. Gli artigiani napoletani sono il meglio dell’artigianato italiano.
Scriptura Pelletteria – Via S. Sebastiano, 45

Design

Napoli è anche la protagonista dello stile italiano. Ci sono molti negozi in città dove è possibile acquistare pezzi unici di interior design.
Versione Luce – Via dei Tribunali, 279
Ferrari – Via Miguel Cervantes de Saavedra, 60/M

Articoli retrò

A Napoli, negli ultimi anni, hanno aperto numerosi negozi “vintage”. In questi negozi con arredi retrò è possibile trovare abbigliamento, oggetti e accessori degli anni ’50, ’60, ’70 e ’80.
Oblomova – Via S. Sebastiano, 20
Oggetti & Stampe d’Epoca – Via S. Giovanni Maggiore Pignatelli, 49
Baule Volante – Via San Biagio Dei Librai, 106

Una Caffettiera Napoletana (e Caffè)

L’ultimo oggetto che dovrebbe essere nella lista dei souvenir da riportare da Napoli è l’ideale per gli amanti del caffè: una “cuccumella”, la tradizionale caffettiera napoletana realizzata in alluminio. Questa caffettiera senza tempo è composta da una serie di parti che si incastrano e insieme producono un perfetto espresso napoletano. Assicurati di prendere un pacchetto o due di caffè espresso napoletano macinato (Passalacqua è uno dei preferiti dai napoletani), venduti nei negozi di alimentari e nei bar di tutta la città.
Mexico – Piazza Dante, 86
Spina – Via Pignasecca, 62

SPECIALE

Ecco il souvenir più speciale che puoi scegliere. La mia creazione con l’ago da punzone. Scegli la tua forma, il tuo design e io lo creerò per te durante il tuo soggiorno nel nostro appartamento. Un regalo unico.
Melareca Handcrafted

Gluten free: i migliori posti per celiaci a Napoli

A caccia di gluten free a Napoli? Permetteteci di presentarvi la nostra personale mappa del tesoro gluten free.

Leopoldo Cafebar Senza GlutinePiazza Cavour, 78/79

Una pasticceria esclusivamente senza glutine che presenta una vasta e golosa selezione di dolci dall’aspetto fantastico ma soprattutto con un sapore meraviglioso ed è difficile credere che siano senza glutine. Puoi trovare tutti i dolci più tipici della tradizione napoletana.

Antica Pizzeria Vesi NapoliVia dei Tribunali, 388

Ottime conoscenze sulle intolleranze, fornite con prodotti senza glutine. Tutte le varietà di pizza possono essere consumate senza glutine, così come la birra.

Oven Il Forno VegetarianoVicoletto S. Pietro a Maiella, 10

Posto piccolo e accogliente nel centro con un’offerta abbastanza vasta. Il cibo è delizioso ed economico, 100% senza glutine nel centro storico. Perfetto per una pausa pranzo con una focaccia, una parmigiana o dei crostini.

O GrinVia Mezzocannone, 83

Grande cuore, grandi intenzioni, risultati sorprendenti! Tra una pizza e l’altra fate un salto in questo piccolo locale. Accanto all’Università, ti sentirai come un napoletano, mentre gusterai un’accogliente cucina italiana quotidiana (GF e/o vegana, ovviamente!). Il posto in sé è davvero piccolo, quindi è più adatto per il take away o per un pranzo informale.

Ristorante Vitto PitagoricoPiazza Museo, 15

Non è 100% gluten free ma per scoprirlo basta chiedere. I prezzi sono molto ragionevoli tenendo conto del gusto e della presentazione. Le dimensioni delle porzioni sono buone ed i piatti sono davvero gustosi. Personale molto cordiale e disponibile. Ristorante di fronte al Museo Archeologico Nazionale.

Mammina Via Santa Brigida, 65

Mammina offre tante proposte senza glutine e senza lattosio: dalla pizza ai piatti di mare, come le cozze, le insalate con il polpo, e molto altro. Non perderti la frittura mista!

Zero Zero GranoVia Carlo de Cesare, 40

Ristorante accogliente e delizioso con prodotti selezionati di alta qualità esclusivamente senza glutine, dalla frittura ai primi fino ai secondi di mare. Il babà è la ciliegina sulla torta. Personale molto gentile e disponibile.

Cavoli NostriVia Palepoli, 32

Questo ristorante vegetariano offre ricette GF e una vasta gamma di vini bio. Il menù è rigorosamente stagionale, quindi viene aggiornato quattro volte all’anno così come il ciclo produttivo naturale. È sempre possibile gustare alcuni piatti tipici della tradizione italiana rivisitati in chiave vegetariana, vegana oppure gluten free. Vicino al lungomare panoramico di Napoli.

Dove parcheggiare se arrivo in automobile?

Il nostro appartamento si trova in Vico Giganti, un vicolo della ZTL (Zona a Traffico Limitato) e non è possibile arrivare in macchina o parcheggiare, così come in tutto il centro storico di Napoli.

Il parcheggio privato più vicino è il Parking De Santo Gardes e si trova a soli 200 mt in Via San Giuseppe dei Ruffi, 8. E’ in una zona a traffico limitato, ma ti daranno un permesso temporaneo per raggiungere il garage.
Tel.: +39 081 454314

Poco più lontano, a 850 mt, ma non in Zona a Traffico Limitato, c’è l’Autorimessa Schisa Parcheggio in Via Foria, 107.
Tel.: +39 081 440062

Per entrambi, le tariffe saranno di circa € 25-45 al giorno.

L’alternativa più economica è parcheggiare l’auto al Parcheggio Brin in Via Benedetto Brin per massimo € 8 al giorno o al Quickparking Stazione Centrale in Piazza Nazionale per € 9-14 al giorno. Da questi parcheggi poi raggiungere facilmente l’appartamento in taxi.

Possiamo anche suggerire Napoli Centrale – Parcheggio in P.za Giuseppe Garibaldi, 137 con
tariffa oraria di sosta € 2,50 per ogni ora o frazione o tariffa giornaliera di € 22. Da questo parcheggio poi raggiungere l’appartamento tramite metropolitana.

Per visitare Napoli, l’auto è sconsigliata.

Dal nostro appartamento tutti i siti di interesse, ristoranti, bar, pizzerie sono facilmente raggiungibili a piedi o in metro, le fermate metro più vicine distano 800mt.

Anche un posteggio dei taxi è a soli 100 mt, in Via Duomo di fronte alla Cattedrale di Napoli.

Potresti considerare di guidare l’auto solo per il giorno in cui vuoi fare una gita fuori porta (Costiera Amalfitana, Pompei, Caserta, ecc.)

Un ricco calendario di eventi per l’estate in città

Con “Ritmi di sole, di mare, di viaggio, di Sud”, si preannuncia nutrito il palinsesto della rassegna voluta dal Comune di Napoli e finanziata dalla Regione Campania.

Tre diverse e suggestive location ospiteranno dal 27 luglio al 1 ottobre 2021 la kermesse ad ingresso libero fino ad esaurimento posti, nel pieno rispetto della vigente normativa anti-Covid: l’ex Base Nato di Bagnoli, la Grotta di Seiano e il Maschio Angioino.

Il programma con tutti gli appuntamenti è sul sito istituzionale: https://www.comune.napoli.it/estate-a-napoli-2021.

Premiati da Travelmyth

Cominciamo questo febbraio con un nuovo premio!

Travelmyth è un sito web per viaggiatori sofisticati, che offre attualmente 3M+ hotel e alloggi in 54 categorie, come castelli, appartamenti sulla spiaggia, hotel con piscina a sfioro, alloggi storici, vita notturna, piccoli alloggi e così via.

Travelmyth ha pubblicato i premi per il 2021 e il nostro alloggio Interno16HolidayHome ha vinto quello per la categoria Small Accommodation!